VIOLONCELLO

Strumento ad arco (è il tenore della famiglia) munito di quattro corde intonate per quinta, sviluppatosi nella seconda metà del sec. XVI parallelamente alla viola da gamba, dalla quale differisce per il minor numero di corde, le maggiori dimensioni e il fondo convesso anziché piatto. Prese rapidamente piede in Italia come strumento solistico (è ufficialmente menzionato nel 1641 con il nome di violoncino in una raccolta di sonate di G. B. Fontana), molto più lentamente in altri Paesi dove per un certo periodo la viola da gamba verrà utilizzata ancora negli ensembles. Con il Settecento prese il suo stabile posto in orchestra e acquistò con le opere di Vivaldi e di Boccherini un definitivo ruolo solistico, successivamente confermato dai lavori dei compositori romantici.

 

 

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