Il progetto Ebahgart (dal titolo di un läi medievale in altotedesco, "Giardino dell'Edera") vede coinvolti due musicisti con alle spalle esperienze professionali in ambiti diversi: PAOLA BRANCATO (ribeca / viella / arpa gotica ed irlandese / salterio ad arco contralto e basso / salterio a pizzico / kantele a 5 e 10 corde / bendir) e MARCO PASQUINO (viola da gamba / arpa gotica / flauti diritti) fanno parte, insieme o separatamente, di numerosi gruppi ed ensembles di musica classica, musica popolare di varia matrice (Ensemble del Doppio Bordone, Quartetto Tamborini, Remblinarts, Bärtavela) e di formazioni che propongono una lettura rigorosamente filologica del repertorio del Medioevo e primo Rinascimento italiano.

Il duo propone un repertorio che attinge a varie fonti europee fra il XII e XVII secolo: laude italiane, läis dei Minnesänger tedeschi e dei Trovatori provenzali, chansons croisades, estratti dalle raccolta francese del Llivre Vermell di Montserrat (Francia) e dalle galiziane Cantigas de Santa Maria di Alfonso X el Sabio, danze e melodie profane italiane e francesi del Rinascimento, carole e ballate tradizionali del Seicento inglese, romanze di tradizione sefardita spagnola.

Gli strumenti antichi utilizzati dall’ensemble nelle sue esecuzioni sono copie fedeli ricostruite su basi iconografiche dell’epoca da liutai specializzati: alcuni di essi sono opera degli stessi musicisti del duo, che si occupano  parallelamente anche di liuteria, l’uno professionalmente e l’altra per passione e ricerca personale.

Qualora le circostanze lo richiedano, il duo può inoltre avvalersi della collaborazione di altri strumentisti, scelti in base al tipo di musiche in programma.